Succede a volte, alle prime luci del giorno, di aprire gli occhi e di accorgersi che c’è ancora tempo per fermarsi, prima di cominciare una nuova giornata, e così si rimane nell’attesa di ritornare,con piacere, al dolce sonno. Durante questo svegliarsi mi capita spesso di trovarmi davanti agli occhi la schiena della mia compagna di vita. Questa mi si presenta solita e conosciuta, tenero corpo rosato che ritrovo ogni giorno al risveglio. Nell’attesa del sonno mi trovo spesso ad immaginarla come un paesaggio alle prime luci dell’alba. Una dolce e sinuosa collina di cui seguire le forme, la pienezza della rotondità, le linee delle spigolature, le ombre dei concavi e dei convessi; ad attenzionare il respiro, il cadenzato gonfiarsi e sgonfiarsi, il naturale sali scendi, in un continuo variare delle forme attraverso il dolce, sinuoso e primitivo soffio. Gioco così, aspettando che il sonno mi chiuda nuovamente gli occhi. Capita che in questo gioco, tutto mio, dell’osservare, trasformi la già trasfigurata schiena da terreno paesaggio in volta celeste. Giocando così ad unire punti fisici con linee immaginarie. Astri e meraviglie si palesano e costellano così il tenero corpo rosato. Prendo sonno davanti ad un cielo notturno che respira.
Bio
Emanuele Savasta nasce a Siracusa il 10/02/1984. La passione per la fotografia nasce durante la realizzazione di uno dei miei libri di poesia, “Ad una venere appena sconosciuta”. Qui le fotografie, fatte realizzare, facevano da sfondo ai miei testi. La poesia diventava immagine, chiaroscuri, ombre, gesti, corpi. Il mio approccio alla fotografia ed il mio processo creativo è dunque figlio della scrittura. Faccio fotografie come scrivo. Produco per via positiva o negativa un segno, una traccia, un’impronta attraverso cui riconoscermi e riconoscere l’altro.
Mostre ed esposizioni: • 2009 AA.V.Volti, collettiva fotografica di esposizione murale a Buccheri (SR). • 2016 i “ritratti a contatto” vengono esposti presso la Kulturi Dom di Gorizia. • 2017 la mostra “San Paolo Patrò” presso lo spazio espositivo MAKE di Udine; • esposizione del progetto “Consequentia” presso il centro Tiare di Villesse (GO). • 2019 i “ritratti a contatto” esposti durante l’evento STONEWALL di Palazzolo Acreide (SR); • Con il fotografo Salvo Alibrio organizza, invitando altri fotografi italiani, l’evento MANIFESTA, un’esposizione murale all’interno del quartiere Medioevale di San Paolo a Palazzolo Acreide (SR). • 2022 Espone al festival Trevignano fotografia i suoi “ritratti a contatto”.